Lo studio Giorgetta è specializzato in architettura del paesaggio, con molti importanti progetti e realizzazioni, tra i quali il sistema del verde, parco, parcheggi e promenade alberata dell’area della Merlata a Milano, con Caputo Partnership e lo studio Citterio-Viel; il progetto del giardino BAM a Milano, Porta Nuova, con Inside_Outside di Petra Blaisse; tutti gli spazi esterni e il verde della Nuova Sede Regione Lombardia di Pei, Cobb, Freed and Partners e Caputo Partnership; il progetto (mai realizzato) del parco e degli spazi verdi per le aree Falck a Sesto San Giovanni con Michel Corajoud e lo studio RPBW di Renzo Piano; il progetto paesaggistico per il Polo Scolastico di Cascina Malata, a Milano, con Onsistudio, quello del nuovo Learning Center Pirelli (Onsistestudio) alla Bicocca a Milano.
E ancora: il progetto del verde e degli spazi aperti del PII Milano Santa Giulia e del PII Marelli Adriano a Milano.
Importanti sono i progetti di restauro di giardini storici, tra cui il Parco di Villa Recalcati a Varese, il Giardino di Villa Arconati al Castellazzo di Bollate (Milano), il giardino di Villa Litta a Milano, il giardino di Villa Mansi Parensi a Lucca, il Giardino di Palazzo Litta a Milano.
Lo studio fondato da Franco Giorgetta ha iniziato l’attività professionale, specializzandosi in architettura del paesaggio, nel 1965, con il progetto della partecipazione italiana all’esposizione Floralies di Gand, proseguendo nel tempo e sviluppando attività di ricerca e studio, pubblicazioni, mostre, e insegnamento. Dal 1984 Franco Giorgetta è socio vitalizio della Royal Horticultural Society, della Alpine Garden Society della Società Orticola di Lombardia, di cui è anche consigliere. Nel 1985 ha fondato, con Paolo Caputo, il Corso post laurea in Architettura del Paesaggio (Postgraduate Course in Landscape Architecture) al Politecnico di Milano, provvedendo all’ attuazione, coordinamento e insegnamento fino all’anno accademico 1997/98, per assumere poi gli insegnamenti di Architettura del Paesaggio e Tecniche di Costruzione delle Aree Verdi, alle facoltà di Milano e Mantova, e l’insegnamento di Storia del Giardino, all’Università di Palermo, e di Ecologia del Paesaggio alla Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano.
Dal 2005 al 2019 si affianca nell’attività professionale la figlia Simona, architetto, che ha seguito principalmente i progetti di collaborazione con RPBW: tra questi gli spazi verdi per il nuovo Parlamento e City Gate di Malta, quelli della nuova sede della Banca Intesa San Paolo a Torino, quello degli stabilimenti Ptyre della Pirelli, quello per gli spazi esterni, verdi e sportivi per la Whittle School di Washington (USA) e di Shenzhen (Cina), quello degli spazi esterni e del verse per L’Ospedale di Emergency a Entebbe, in Uganda e quello delle Aree Falck a Sesto San Giovanni.
Allo studio collabora stabilmente dal 2008, l’architetto paesaggista Gloria Montini.
Lo studio si avvale abitualmente di consulenze specialistiche per gli aspetti naturalistici relativi all'Architettura del Paesaggio; in particolar modo ci si avvale, o ci si è avvalsi, per gli aspetti floristici e vegetazionali di Francesco Sartori, Professore Ordinario di Fitosociologia e Geobotanica all'Università degli Studi di Pavia, Facoltà di Scienze e Prof. Enrico Banfi, già Direttore del Museo di Storia Naturale di Milano e responsabile della sezione botanica. Per gli aspetti di dendrologia e silvicoltura di Paolo Grossoni, Professore Ordinario di Botanica Forestale, Università degli Studi di Firenze, Facoltà Scienze Forestali. Per gli aspetti di fitopatologia e fitoiatria di Marco Bisiach e Sergio Quaroni, Professori Ordinari di Fitopatologia e Fitoiatria, Università degli Studi di Milano, Facoltà di Agraria. Per gli aspetti di zoologia di Luigi Boitani, Professore Ordinario di Zoologia all'Università di Roma "La Sapienza", Facoltà di Scienze. Per gli aspetti tecnici di dendrologia e dendroiatria: del Dott. Daniele Zanzi e Fitoconsult di Varese.
Lo studio è dotato di una biblioteca specializzata in Architettura del Paesaggio, Giardino e Botanica, con editoria internazionale e raccolta storica, che conta circa 10.000 volumi.